Urbana Carezzoli è stata fondatrice e prima presidente della nostra associazione
Breve biografia
Urbana Carezzoli è nata a Barbarano il 10 marzo 1930.
All’età di sette anni ha perso completamente la vista ed ha quindi svolto gli presso gli istituti per ciechi, in particolare nel campo musicale.
A 24 anni ha conseguito il diploma di Magistero di pianoforte.
In seguito al peggioramento delle condizioni di salute, dopo lunghe degenze ospedaliere, dall’età di trent’anni è costretta all’immobilità nel letto di casa.
Alla fine degli anni ’80 entra in contatto con Padre Fabio Gilli, missionario comboniano che aveva perso la vista in Africa e che da poco aveva fondato la scuola per ragazzi ciechi di Togoville. Da allora i ragazzi di Kekeli Neva sono al primo posto nelle sue preoccupazioni.
Nel 1990 esce il suo primo libro di poesie (“Il mio canto”), seguito da diversi altri, quasi uno all’anno, fino al’ultimo “Per non smarrire” (febbraio 2000, pochi mesi prima di morire).
Urbana è morta il 22 luglio del 2000.
La sua storia è raccontata nel volume “Acqua Marina”, pubblicato dal Gruppo San Francesco nel 2002.